Seconda riunione di redazione: Mercoledì 25 settembre 2019
Claudio
propone di partire dal concetto di Fratellanza perché originario nel senso di biologico e tale da trascinare con sé il bisogno di eguaglianza e quindi successivamente e in tensione con esso, il concetto di libertà.
Ignazio
invece propone di partire dalla Libertà perché è più generalmente sentita, mentre la fratellanza è molto forte nel centro Italia (vedi le associazioni di volontariato) e molto meno nel nord e anche nel sud.
Giacomo
Nota come il nord si divida su una tensione Ovest Est dove c'è un polo veneziano che si costituisce sulla collettività contrapposto a un polo genovese estremamente individualista.
Vanessa
osserva come l'uomo sia ambivalente per esempio chi ha dei traumi elaborati riesce ad entrare in una relazione mentre chi ha dei traumi non li ha elaborati non può che riprodurre il trauma come se fosse posseduto da un demone. La cultura e l'arte sono strumenti per elaborare i traumi.
Antonella
chiede se la Fratellanza sia da intendere come il riconoscimento di una comunità ristretta (famiglia, città, stato, appartenenza culturale) o se invece debba porsi fuori da essa, in altre parole dobbiamo intendere la fratellanza come divisiva o universale? Personalmente vorrebbe trattare i tre temi (fratellanza, eguaglianza, libertà) intrecciati e trattarli all’interno della costituzione italiana.
Sabrina
la Libertà è molto accattivante anche se – e forse proprio perché - non ce l'ha nessuno:. Sarebbe quindi meglio partire alla grande (in fondo siamo molto individualisti).
Giulia
nota una differenza nel sistema familiare, a lei sembra che la famiglia cinese sia molto più aperta e accogliente che non quella italiana. A volte sento espressioni che dipingono la comunità cinese come compposta da persone che lavorano solo per i soldi, mentre invece c’è una forte componente di ricerca di ciò che serve nella vita.
Teresa
Vorrebbe parlare della moda e della libertà, vedere nella moda la libertà di espressione senza che gli altri ti giudichino. In Occidente sembra che questo non sia un problema ma in Oriente c'è un forte giudizio negativo sulle donne, del resto c’è una forte invadenza familiare nelle scelte dei figli, come per esempio quella di scegliere lo sposa o la sposa.
Claudio
cerca una sintesi vedendo una tensione fra uno spirito comunitario e uno spirito individualista e quindi fra lo Stato e la famiglia e il gruppo e la scuola e le associazioni e il volontariato.
Alcuni punti toccati da sviluppare, per esempio il concetto di trauma accennato da Vanezza, l’osservazione di Teresa sulla dialettica fra influenza della moda sulla società ma anche della società sulla moda, e del ruolo degli influencer, Ignazio ha cercato di individuare l’origine del trauma nella consapevolezza della morte.
Su un titolo ricapitolativo: le varie facce della libertà. Meglio il labirinto della libertà.
Impegno su prima bozza di articoli:
Giacomo Libertà concetto
Ignazio artisti e libertà
tamara Arte e libertà d'espressione nell'arte
Vanessa traumi e pratica di lavoro
Antonella libertà nella costituzione italiana.
Teresa moda è libertà.
Giulia famiglia è libertà.
Sabrina l'attore e la libertà.
Claudio ha anche accennato all'importanza da dare con continuità al concetto della scrittura cinese intanto contro la dislessia ma anche contro l'alienazione e poi a favore di una produzione espressiva di ogni paese contro il soffocante e repressivo imperialismo delle lingue forti.
Si è anche parlato dell'importanza delle nuove scoperte e scientifiche per le quali il cervello può dare impulsi e comunicare direttamente con oggetti tramite un braccialetto, Il che vuol dire che dobbiamo per far ciò analizzare tutte le componenti del cervello e oggettivarne il funzionamento. In questo momento storico stiamo assistendo alla liberazione da quello che è il contatto del corpo con la realtà tramite il cervello da quello che è l'intimo sentimento di sé a anima.